Conversazioni itineranti a Passo di rigano
24 Dicembre 2019
Conduttore: Ernesto D’Agostino
Passo di Rigano è la trentacinquesima unità di primo livello della città di Palermo, insieme ad Uditore dà vita al quartiere Uditore-Passo di Rigano. Il quartiere è compreso nella V Circoscrizione. Si trova nella zona soprannominata Palermo Nord, alla falde di Monte Cuccio oltre la circonvallazione di Palermo.
L’espansione urbanistica di quest’area, che nasce agricola, è strettamente correlata al sacco di Palermo. È infatti negli anni Settanta che ha luogo la veloce urbanizzazione che diede al quartiere l’attuale assetto.
L’area è attraversata da un torrente, da cui prende il nome.
Come detto, la zona ha una tradizione agricola ed era una delle aree più rigogliose dei dintorni del centro di Palermo, in ragione del fatto che è attraversata da un corso d’acqua, Passo di Rigano, secondo solo al Fiume Oreto per importanza e volumi.
Passo di Rigano già nel XVII secolo è citato da Francesco Di Giovanni quale luogo verde e rigoglioso ricco di vigneti, uliveti, pascoli e soprattutto ricco di origano, da cui derivò il nome del fiume e della contrada.
L’asse viario è rappresentato da via Roccazzo, su cui si affaccia il vecchio ingresso dell’AMAT, mentre altra arteria importante è la Falconara, che Rosario La Duca sostiene essere stato uno dei siti in cui fu in uso la caccia con falchi ammaestrati, da qui il nome.
Oltre all’AMAT il quartiere ospita il comando dei Vigili Urbani, che rappresenta uno dei punti importanti per l’economia della zona, piuttosto ricca di attività di vario genere.
La Conversazione Itinerante ha preso avvio proprio dal vecchio ingresso dell’AMAT su via Roccazzo. Era questa la zona prospiciente al canale di Passo di Rigano, rinomato per la presenza di essenze odorose. L’area, oggi edificata, nella memoria dei partecipanti, tra cui la cantante Sara Cappello originaria di passo di Rigano, era tutto verde e giardini.
A ridosso della chiesa e dell’agglomerato abitativo più storico, il Bar Exploit, rinomato nel quartiere per la pasticceria e la produzione propria di panettoni. È oggi gestito dalla famiglia Lopez. Gaetano Lopez, pasticcere, ha illustrato la tradizione storica della cassata e spiegato anche gli adattamenti di decoro e di gusto che la pasticceria moderna ha apportato ad uno dei dolci più famosi della pasticceria palermitana.
Sull’incrocio ha luogo un’altra attività storica rappresentata dalla Friggitoria Amedeo, uno di punti di riferimento del quartiere oggi alla terza generazione.
Passo di Rigano, rispetto ad altre periferie della città, presenta un tessuto umano più omogeneo, legato alla crescita misurata nel tempo, e meno situazioni di degrado urbano, dovute in gran parte al fatto che la speculazione urbanistica negli anni 70 non ha avuto seguito e ha dato il tempo al quartiere di svilupparsi negli anni seguenti in modo equilibrato. Di fatto l’urbanizzazione si è fermata alla prima fase del sacco di Palermo, il che lascia ancora oggi aree a verde.